Abbiamo chiuso di nuovo i nostri portoni di ferro e vetro. Anche questa volta non abbiamo conosciuto le misure con l’anticipo necessario e non sappiamo quando potremo ripartire; i clienti e i ristoranti meriterebbero più rispetto. Come sempre, e come è giusto che sia, rispettiamo le regole.
Ora però vorremmo riaprire quei portoni definitivamente, una volta per tutte, con orari e regole precise. La cosa più importante sarebbe avere una prospettiva certa di fronte a noi per poter programmare il lavoro con un lasso di tempo minimo che renda economica la gestione.
Poi è certo, più ci chiudono e riducono i nostri orari e più alta sarà la concentrazione negli orari ammessi, come è capitato in questi ultimi giorni nei luoghi a più alta densità di locali. Diluire le presenze con orari più allargati comporterebbe meno rischi per tutti.
Speriamo di rivederci a marzo, da marzo, per sempre…
We closed our iron and glass doors again. Also this time we did not know the measures with the necessary advance and we do not know when we will be able to reopen; customers and restaurants deserve more respect. As always and as it should be, we respect the rules.
But now we would like to reopen those doors definitively, once and for all, with precise timetables and rules. The most important thing would be to have a certain perspective in front of us to be able to plan the work with a minimum amount of time that makes management economic.
Then it is certain, the more we close and reduce our opening hours, the higher the concentration in the permitted hours will be, as has happened in recent days in places with the highest density of clubs. Diluting attendance with longer hours would involve less risk for everyone.
We hope to see you again in March …
Alberto Bettini
patron Trattoira Da Amerigo 1934, Savigno (BO)
Segretario Premiate Trattorie Italiane