Essenziale, ma accogliente, il ristorante Pitzock è un punto di riferimento per gli abitanti della Val di Funes e per i tanti turisti che si trovano a visitare questi incantevoli posti.
Oskar Messner, insieme alla moglie Ingrid, ha creato un luogo familiare, dall’atmosfera unica, con i pannelli in legno di larice spazzolato, le sedie di loden e una vetrata con terrazza dalla vista mozzafiato. Una cucina superba, con prodotti locali e regionali, provenienti prevalentemente da masi selezionati nella Val di Funes o nelle immediate vicinanze dell’Alto Adige. Oskar fa una ricerca molto accurata delle materie prime che utilizza per la preparazione dei suoi piatti: è attento all’origine dei prodotti e alla loro stagionalità e, da buon trattore, ama raccontare agli ospiti le storie dei fornitori con cui ha un rapporto di fiducia reciproca.
Insieme a due amici, sedici anni fa, ha creato il progetto Furchetta, che lavora con gli allevatori della Valle per valorizzare una razza ovina autoctona presidio slow food, la pecora “Villnösser Brillenschaf” (conosciuta anche come pecora con gli occhiali), a rischio di estinzione. Prima dell’impegno di Furchetta resistevano solo 250 esemplari e, essendo il territorio vocato all’allevamento ovino, erano tanti i ristoranti che ne importavano le carni. Di fronte a questo paradosso, Oskar e i suoi amici si sono battuti per salvare questa razza dall’estinzione, raccogliendo gli agnelli dagli allevatori (che oggi sono notevolmente aumentati), gestendo la macellazione e la distribuzione nei ristoranti. Con la carne fresca di agnello “Villnösser Brillenschaf”, molto pregiata e dal gusto delicato, Furchetta realizza degli insaccati di altissima qualità, disponibili presso Pitzock e in alcune botteghe specializzate. Grazie a questo progetto di tutela della biodiversità, la Val di Funes è diventata la prima area Slow Food Travel del Trentino Alto Adige e la terza in Italia. Il territorio è un esempio di turismo gastronomico lungimirante, diverso e che guarda a un futuro sostenibile.
La proposta culinaria di Pitzock si basa su una cucina alpina, con piatti della tradizione rivisitati in maniera raffinata e creativa dallo chef per promuovere le specialità locali, presidi slow food, come la pecora “Villnösser Brillenschaf”, l’agnello “Villnösser Brillenschaf”e la razza bovina Grigio Alpina.
Menu
Il ristorante Pitzock propone una cucina alpina con piatti della tradizione interpretati in maniera creativa, con la regola del chilometro zero. Il menu varia in base alla stagionalità delle materie prime selezionate nei masi della Val di Funes o delle immediate vicinanze. Le erbe e le verdure arrivano dall’orto di casa e dai contadini del territorio, le uova da galline allevate a terra dal maso Mitterflitzhof a San Valentino, le carni sono presidi slow food, per i formaggi ci si affida al Caseificio “Degust” di Hansi Baumgartner. Tra i piatti imperdibili: le pietanze a base di agnello della razza “Villnösser Brillenschaf”, di pecora “Villnösser Brillenschaf”, di carne bovina della razza Grigio Alpina e le vellutate “cappuccino”.